Combattiamo la band rivale con Battle of the Bands

Logo di Battle of the BandsArriva per la "futuristica" console Wii l'ennesimo gioco musicale prodotto; stiamo parlando di Battle of the Bands. Entrato in circolo in un periodo molto favorevole di prodotti musicali, Battle of the Bands si propone innovativo rispetto ai suoi predecessori permettendo di giocare solamente attraverso il bianco controller Wii Remote.

Sarà un gioco innovativo rispetto alla massa dei suoi simili? Avrà successo come gli altri o risulterà una "patacca"? Scopriamolo insieme.



Grande successo hanno avuto in questi ultimi periodi i così detti "giochi musicali" o Rythm games. Titoli come Rock Band, Singstar e Guitar Hero hanno sbancato i botteghini ed è quindi normale aspettarsi dei “cloni” per questi giganti. Un esempio è senza dubbio questo gioco sfornato dalla Planet Moon e distribuito da THQ Italia.

All'inizio saremo chiamati alla scelta della nostra Band, da selezionare fra 11 disponibili, e conseguentemente dovremo scegliere il genere musicale più adatto a noi optando tra Rock, Hip Hop, Country, Latino Americano, Jazz ecc ecc. Fatto ciò compito nostro sarà quello di sbaragliare ed eliminare le altre Bands rivali combattendo a colpi di note musicali e non solo.

Fatto ciò saremo catapultati in un'arena dove potrà avere inizio la battaglia. Con lo schermo diviso in due parti verticali, nella parte inferiore scorreranno le note che dovremo riprodurre fedelmente utilizzando l'apposito pad. Sono 5 i movimenti che dovremo compiere per "indovinare" le note musicali al giusto ritmo; sopra, sotto, sinistra, destra e zig zag come fosse una bacchetta magica.

Screen 1 di Battle of the Bands Screen 2 di Battle of the Bands Screen 3 di Battle of the Bands


Fin qui sembra tutto facile. Ma dove stanno i combattimenti? Ovviamente ci sono e saranno costituiti nella seguente maniera; al "beattometro" per le note arriveranno anche icone che rappresenteranno colpi particolari e proiettili vari che catturati con il giusto ritmo porteranno danni alla band avversaria facendo perdere il ritmo della musica.

Come difesa l'altra squadra potrà usare un particolare "scudo energetico" che dovrà essere azionato nel giusto momento in quanto la durata della difesa è momentanea. Durante il gioco ci si imbatterà nella modalità "face to face" in cui le note musicale verranno sostituite da icone rappresentanti teschi verdi. Qui il match diventerà a turni e i colpi andati a segno, ovvero i teschi lanciati, porteranno punti a voi e ne detrarranno agli avversari.

La grafica è molto semplice con modelli spigolosi, poco dettagliati e abbastanza poligonali. Sembra chiaro che il punto forte del gioco o comunque quello che i programmatori volevano evidenziare non è l'aspetto visivo ma ben altro. Il look delle varie band varierà in base al genere musicale da voi scelto creando un atmosfera goliardica a tema.






Il sonoro, che dovrebbe essere il punto forte, lascia piuttosto a desiderare con riproduzioni di brani celebri molto scarse e alquanto sgradevoli sotto certi punti di vista. Interessante però sembra la possibilità di cambiare brano musicale e genere in qualsiasi momento offrendo un gradevole lavoro di mix che ammorbidisce lo stacco di ritmo fra i vari brani.

Battle of the Bands prende una bella sufficienza; rispetto ai suoi simili offre poche novità e scarsa originalità. La data di uscita è il 21/04/2008 ed è già quindi ampiamente disponibile nei migliori negozi di videogames.

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