Prodotto da Gearbox è Borderlands, un titolo classificabile in "action rpg sparatutto" presentato per la prima volta alla Games Convention di Lipsia del 2007 e mostrato praticamente con la stessa demo all'ultimo E3 2008 di Los Angeles.
Previsto per il primo quarto del 2009 su console next gen e computer casalinghi, Borderlands si presenta come una sorta di Mad Max su un pianeta alieno, in questo caso chiamato Pandora.
Ambientato in un mondo post-apocalittico in cui violenza e sopravvivenza viaggiano sulla stessa strada, e dove cacciatori di tesori si danno guerra lottando fino all'ultimo senza pietà e senza onestà. Nella prima metà di gioco della demo mostrata i due membri del team di produzione hanno esibito le qualità multiplayer del titolo entrando in un fuoristrada corazzato in cui uno pensava alla guida e l'altro a sparare dalla mitragliatrice montata posteriormente. I nemici affrontati sono stati altri cacciatori e strane creature aliene del luogo.
Una volta raggiunta la destinazione, ovvero una sorta di complesso minerario dismesso, è stata la volta di scendere a piedi ed iniziare l’azione. I combattimenti richiedono tattica e strategia. Di fatti è stato possibile vedere una simpatica azione in cui uno dei cacciatori attirava frontalmente l'attenzione del nemico mentre da dietro l'altro compagno ha provveduto a uccidere i nemici scoperti alle spalle.
Come detto sopra, il gioco è classificabile in parte come rpg; i giocatori durante il prosieguo accumuleranno esperienza e punti stile migliorando le skills del proprio personaggio. Un originale caratteristica di questo titolo è la impressionante quantità di armi (circa 500.000 ferri) che riescono a dare una bizzarra qualità a questo titolo anche se piuttosto che qualità si dovrebbe parlare di "quantità".
Da qui al primo quarto del 2009, in cui il gioco vedrà la luce, passeranno ancora parecchi mesi in cui i ragazzi della Gearbox potranno perfezionarlo e ultimarlo ancora di più, anche se, da quello che è stato mostrato, il titolo non sembra gridare al miracolo, per lo meno nella trita e ri-trita demo mostrata.
Previsto per il primo quarto del 2009 su console next gen e computer casalinghi, Borderlands si presenta come una sorta di Mad Max su un pianeta alieno, in questo caso chiamato Pandora.
Ambientato in un mondo post-apocalittico in cui violenza e sopravvivenza viaggiano sulla stessa strada, e dove cacciatori di tesori si danno guerra lottando fino all'ultimo senza pietà e senza onestà. Nella prima metà di gioco della demo mostrata i due membri del team di produzione hanno esibito le qualità multiplayer del titolo entrando in un fuoristrada corazzato in cui uno pensava alla guida e l'altro a sparare dalla mitragliatrice montata posteriormente. I nemici affrontati sono stati altri cacciatori e strane creature aliene del luogo.
Una volta raggiunta la destinazione, ovvero una sorta di complesso minerario dismesso, è stata la volta di scendere a piedi ed iniziare l’azione. I combattimenti richiedono tattica e strategia. Di fatti è stato possibile vedere una simpatica azione in cui uno dei cacciatori attirava frontalmente l'attenzione del nemico mentre da dietro l'altro compagno ha provveduto a uccidere i nemici scoperti alle spalle.
Come detto sopra, il gioco è classificabile in parte come rpg; i giocatori durante il prosieguo accumuleranno esperienza e punti stile migliorando le skills del proprio personaggio. Un originale caratteristica di questo titolo è la impressionante quantità di armi (circa 500.000 ferri) che riescono a dare una bizzarra qualità a questo titolo anche se piuttosto che qualità si dovrebbe parlare di "quantità".
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Da qui al primo quarto del 2009, in cui il gioco vedrà la luce, passeranno ancora parecchi mesi in cui i ragazzi della Gearbox potranno perfezionarlo e ultimarlo ancora di più, anche se, da quello che è stato mostrato, il titolo non sembra gridare al miracolo, per lo meno nella trita e ri-trita demo mostrata.
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