13 anni fa, la Blizzard Entertainment, software house californiana, produce un videogame che diventerà nel corso degli anni futuri una pietra miliare della categoria RPG.
Atmosfera gotica, creature demoniache, gameplay stile "hack & slash" sono i 3 ingredienti segreti per dar vita a questa fantastica saga, catalogabile nella sezione RPG, dove per ultimo (ma solo cronologicamente) si va a piazzare Diablo 3.
Lucidiamo le armature, è ora di far scorrere le nostre lame nelle carni dei nemici!
Nella recente mostra parigina, la Blizzard ha mostrato una versione beta del gioco in cui, ad attirar subito l'attenzione, sono stati i primi due personaggi presentati: il Barbaro e Witch Doctor. Il primo, classico di molti titoli di questo genere, è dotato di una forza brutale che gli permette di brandire armi pesanti per falciare ogni sorta di nemico, goblin od orco che sia. Il secondo invece rappresenta la figura del mago, dotato di poteri magici e stregonerie varie quali la rievocazione dei non-morti da scagliare sul nemico per nostra difesa.
Il gioco inizia con la scelta del tipo di personaggio iniziando dal sesso e dalla classe di appartenenza (le classi sono 5). Accumulando esperienza nei combattimenti, guadagneremo di volta in volta punti abilità da spendere a nostro piacimento sviluppando o meno particolari skills del nostro personaggio rispetto ad altre.
La location in cui il gioco prenderà vita è sempre Sanctuary in un periodo temporale di circa 20 anni dopo gli eventi di Diablo 2. Gli eroi che riuscirono a sconfiggere il male sono ormai sull'orlo dell'insanità mentale a causa del terrore a cui hanno assistito e, la popolazione delle città, pare ignorare il pericolo che si profila. La trama vede l'ingresso di nuovi personaggi e nuove ambientazioni non mancando la possibilità di ripercorrere i sentieri di luoghi ormai famosi della saga come la città di New Tristram e di punti fissi quali il saggio Deckard Cain.
Tra le novità tecniche riguardanti Diablo 3, abbiamo l'utilizzo di un nuovo motore grafico che governerà i modelli 3D ed i fondali, accoppiato all'ormai celebre motore fisico Havok, che darà ai combattimenti un tocco di realismo su oggetti, modelli ed ambiente esterno. Il gameplay rimarrà pressochè invariato; con pochi click si potrà equipaggiare il nostro eroe e farlo avanzare nei combattimenti.
Come nei precedenti capitoli, anche qui si potrà affrontare la modalità multi-giocatore sfruttando il famoso Battle.net; i ragazzi della Blizzard hanno però apportato le opportune modifiche creando una soluzione al problema dei Player Killer (utenti votati ad uccidere i personaggi di altri giocatori); saranno presi provvedimenti per limitare il più possibile la cosa, in modo da rendere l'esperienza su Battle.net godibile a chiunque, dall'esperto al novizio.
Poco e niente si sa purtroppo ancora sull'uscita nei negozi del gioco e alla domanda fatidica la sw house californiana ha risposto con l'ormai scontato "esce quando è pronto". Per gli amanti del genere cose di questo tipo sono quasi intolleranti da udire o leggere ma purtroppo non rimane altro che attendere nuove informazioni armandosi solamente di pazienza, pazienza ed ancora pazienza.
Atmosfera gotica, creature demoniache, gameplay stile "hack & slash" sono i 3 ingredienti segreti per dar vita a questa fantastica saga, catalogabile nella sezione RPG, dove per ultimo (ma solo cronologicamente) si va a piazzare Diablo 3.
Lucidiamo le armature, è ora di far scorrere le nostre lame nelle carni dei nemici!
Nella recente mostra parigina, la Blizzard ha mostrato una versione beta del gioco in cui, ad attirar subito l'attenzione, sono stati i primi due personaggi presentati: il Barbaro e Witch Doctor. Il primo, classico di molti titoli di questo genere, è dotato di una forza brutale che gli permette di brandire armi pesanti per falciare ogni sorta di nemico, goblin od orco che sia. Il secondo invece rappresenta la figura del mago, dotato di poteri magici e stregonerie varie quali la rievocazione dei non-morti da scagliare sul nemico per nostra difesa.
Il gioco inizia con la scelta del tipo di personaggio iniziando dal sesso e dalla classe di appartenenza (le classi sono 5). Accumulando esperienza nei combattimenti, guadagneremo di volta in volta punti abilità da spendere a nostro piacimento sviluppando o meno particolari skills del nostro personaggio rispetto ad altre.
La location in cui il gioco prenderà vita è sempre Sanctuary in un periodo temporale di circa 20 anni dopo gli eventi di Diablo 2. Gli eroi che riuscirono a sconfiggere il male sono ormai sull'orlo dell'insanità mentale a causa del terrore a cui hanno assistito e, la popolazione delle città, pare ignorare il pericolo che si profila. La trama vede l'ingresso di nuovi personaggi e nuove ambientazioni non mancando la possibilità di ripercorrere i sentieri di luoghi ormai famosi della saga come la città di New Tristram e di punti fissi quali il saggio Deckard Cain.
Tra le novità tecniche riguardanti Diablo 3, abbiamo l'utilizzo di un nuovo motore grafico che governerà i modelli 3D ed i fondali, accoppiato all'ormai celebre motore fisico Havok, che darà ai combattimenti un tocco di realismo su oggetti, modelli ed ambiente esterno. Il gameplay rimarrà pressochè invariato; con pochi click si potrà equipaggiare il nostro eroe e farlo avanzare nei combattimenti.
Come nei precedenti capitoli, anche qui si potrà affrontare la modalità multi-giocatore sfruttando il famoso Battle.net; i ragazzi della Blizzard hanno però apportato le opportune modifiche creando una soluzione al problema dei Player Killer (utenti votati ad uccidere i personaggi di altri giocatori); saranno presi provvedimenti per limitare il più possibile la cosa, in modo da rendere l'esperienza su Battle.net godibile a chiunque, dall'esperto al novizio.
Poco e niente si sa purtroppo ancora sull'uscita nei negozi del gioco e alla domanda fatidica la sw house californiana ha risposto con l'ormai scontato "esce quando è pronto". Per gli amanti del genere cose di questo tipo sono quasi intolleranti da udire o leggere ma purtroppo non rimane altro che attendere nuove informazioni armandosi solamente di pazienza, pazienza ed ancora pazienza.
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