La petizione, firmata da oltre 50.000 fan della serie Diablo, per il cambiamento dei colori in una palette un po' più dark non è andata a buon fine.
Parlando all'emittente MTV Jay Wilson, designer di Diablo III, ha assicurato che, in casa Blizzard non si cambierà rotta.
Ricordiamo che al momento la casa di Warcraft non ha ancora annunciato alcuna data indicativa di lancio per il gioco.
Wilson spiega inoltre: "quando ti trovi con 30 creature sullo schermo - di quattro o cinque tipologie diverse - la scelta dell'obiettivo specifico è un fattore importante", quindi "c'è bisogno di saper distinguere bene gli elementi, e questo avviene difficilmente se il mondo intorno e grigio, pieno di creature grigie".
Il gioco inizia con la scelta del tipo di personaggio iniziando dal sesso e dalla classe di appartenenza (le classi sono 5). Accumulando esperienza nei combattimenti, guadagneremo di volta in volta punti abilità da spendere a nostro piacimento sviluppando o meno particolari skills del nostro personaggio rispetto ad altre.
La location in cui il gioco prenderà vita è sempre Sanctuary in un periodo temporale di circa 20 anni dopo gli eventi di Diablo 2. Gli eroi che riuscirono a sconfiggere il male sono ormai sull’orlo dell’insanità mentale a causa del terrore a cui hanno assistito e, la popolazione delle città, pare ignorare il pericolo che si profila. La trama vede l’ingresso di nuovi personaggi e nuove ambientazioni non mancando la possibilità di ripercorrere i sentieri di luoghi ormai famosi della saga come la città di New Tristram e di punti fissi quali il saggio Deckard Cain.
Tra le novità tecniche riguardanti Diablo 3, abbiamo l’utilizzo di un nuovo motore grafico che governerà i modelli 3D ed i fondali, accoppiato all’ormai celebre motore fisico Havok, che darà ai combattimenti un tocco di realismo su oggetti, modelli ed ambiente esterno. Il gameplay rimarrà pressoché invariato; con pochi click si potrà equipaggiare il nostro eroe e farlo avanzare nei combattimenti.
Parlando all'emittente MTV Jay Wilson, designer di Diablo III, ha assicurato che, in casa Blizzard non si cambierà rotta.
Ricordiamo che al momento la casa di Warcraft non ha ancora annunciato alcuna data indicativa di lancio per il gioco.
Wilson spiega inoltre: "quando ti trovi con 30 creature sullo schermo - di quattro o cinque tipologie diverse - la scelta dell'obiettivo specifico è un fattore importante", quindi "c'è bisogno di saper distinguere bene gli elementi, e questo avviene difficilmente se il mondo intorno e grigio, pieno di creature grigie".
Il gioco inizia con la scelta del tipo di personaggio iniziando dal sesso e dalla classe di appartenenza (le classi sono 5). Accumulando esperienza nei combattimenti, guadagneremo di volta in volta punti abilità da spendere a nostro piacimento sviluppando o meno particolari skills del nostro personaggio rispetto ad altre.
La location in cui il gioco prenderà vita è sempre Sanctuary in un periodo temporale di circa 20 anni dopo gli eventi di Diablo 2. Gli eroi che riuscirono a sconfiggere il male sono ormai sull’orlo dell’insanità mentale a causa del terrore a cui hanno assistito e, la popolazione delle città, pare ignorare il pericolo che si profila. La trama vede l’ingresso di nuovi personaggi e nuove ambientazioni non mancando la possibilità di ripercorrere i sentieri di luoghi ormai famosi della saga come la città di New Tristram e di punti fissi quali il saggio Deckard Cain.
Tra le novità tecniche riguardanti Diablo 3, abbiamo l’utilizzo di un nuovo motore grafico che governerà i modelli 3D ed i fondali, accoppiato all’ormai celebre motore fisico Havok, che darà ai combattimenti un tocco di realismo su oggetti, modelli ed ambiente esterno. Il gameplay rimarrà pressoché invariato; con pochi click si potrà equipaggiare il nostro eroe e farlo avanzare nei combattimenti.
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