Sono disponibili online i requisiti di sistema (minimi e consigliati) per Far Cry 2, attesissimo seguito del precedente capitolo, sviluppato da Ubisoft e disponibile dal prossimo autunno in tutti gli scaffali.
Sarà infatti, come descritto nei nostri passati articoli, l’Africa a far da cornice con i suoi caldi paesaggi e vaste aree in cui la libertà di movimento del giocatore sarà il fulcro principale rompendo la noiosa linearità di molti altri prodotti dello stesso genere.
Ve li riportiamo a seguire:
Requisiti minimi
Requisiti consigliati
Inizialmente dovremo scegliere il nostro alter ego tra 9 disponibili; fatta questa operazione, i rimanenti 8 diverranno personaggi integranti della storia divenendo i nostri alleati, assegnandoci le missioni e proteggendoci in alcuni conflitti a fuoco. Anche noi dovremo però ricambiare spesso il favore per proteggerli in quanto essi, dotati di vita propria, potranno morire scomparendo definitivamente dalla storia del gioco.
Lo schema del gioco si presenta molto semplice ma al contempo risulta originale ed entusiasmante: prima di ogni missione sarà possibile visitare alcuni capanni, nostri rifugi, dove dovremo scegliere l’equipaggiamento e l’ora in cui scendere in campo. Infatti puntando una sorta di sveglia potremo addormentarci risvegliandoci poi nell’orario stabilito. Gli amanti dello stealth punteranno la sveglia di notte in modo da assalire silenziosamente i villaggi armati di MP5 opportunamente equipaggiato di silenziatore e spegnifiamma. I più casinari invece potranno benissimo scegliere il pieno giorno per affrontare le missioni armati fino ai denti, contando solo sull’effetto sorpresa e sulla propria fortuna.
Il concetto di giorno-notte avrà effetti anche sugli avversari: alcune sentinelle di giorno opteranno per sentieri all’ombra e quasi sempre ripetitivi. Di notte invece vagheranno casualmente nella loro zona di competenza presentando una soglia di attenzione molto più elevata.
Elemento quasi basilare dei nostri approcci sarà la mappa tattica, divisa sostanzialmente in due diverse modalità. Inizialmente quando saremo lontani dall’obiettivo la prima modalità metterà in mostra una mappa molto vasta con una grossa X rossa simbolo del nostro target. Man mano che ci si avvicina entra in gioco una seconda mappa che permetterà di segnare, in collaborazione con il binocolo, la presenza di cecchini, torrette di osservazione, casse di munizioni, di benzina, veicoli e postazioni fisse. Gli amanti della tattica e del briefing accurato troveranno in questa modalità pane per i loro denti. Gli altri un pò più superficiali daranno poco interesse a ciò e si catapulteranno in combattimento incuranti di tutto.
Risulta pertanto evidente come i programmatori abbiano cercato di accontentare una vasta fetta di videogamers offrendo a tutti noi vari spunti e opzioni di approccio per ogni missione e sotto-missione. Per quanto riguarda il comparto tecnico, alla luce del sole Far Cry 2 mostra tutta la sua potenza. La vegetazione è foltissima e realistica, piegandosi al passaggio dei modelli quali essi siano a piedi o su veicoli. Il fuoco è un elemento vivo; le fiamme mosse dal vento ingoieranno ogni cosa e verranno innescate in maniera realistica sconvolgente (le fiamme posteriori di un RPG potranno dare vita al fuoco, quindi occhio a come sparate!). Assieme al Dunia lavorerà l’onnipresente Havok che imporra le sue leggi fisiche ad ogni cosa e ad ogni materiale dando un effetto pazzesco ad esplosioni, spari e danni ai veicoli.
Sarà infatti, come descritto nei nostri passati articoli, l’Africa a far da cornice con i suoi caldi paesaggi e vaste aree in cui la libertà di movimento del giocatore sarà il fulcro principale rompendo la noiosa linearità di molti altri prodotti dello stesso genere.
Ve li riportiamo a seguire:
Requisiti minimi
- Processore: Pentium 4 3.2 Ghz, Pentium D 2.66 Ghz, AMD Athlon 64 3500+ o superiore
- Scheda video: NVIDIA® 6800 o ATI®X1650 o superiore Compatibile Shader Model 3
- 256 Mb di memoria video
- RAM: 1 Gb
- Lettore: DVD-ROM
Requisiti consigliati
- Processore: Intel® Core 2 Duo Family, AMD®64 X2 5200+, AMD® Phenom o superiore
- Scheda video: NVIDIA® 8600 GTS o superiore, ATI®X1900 o superiore 512 Mb di memoria video
- RAM: 2 Gb
- Scheda audio: scheda audio 5.1 consigliata
- Lettore: DVD-ROM
Inizialmente dovremo scegliere il nostro alter ego tra 9 disponibili; fatta questa operazione, i rimanenti 8 diverranno personaggi integranti della storia divenendo i nostri alleati, assegnandoci le missioni e proteggendoci in alcuni conflitti a fuoco. Anche noi dovremo però ricambiare spesso il favore per proteggerli in quanto essi, dotati di vita propria, potranno morire scomparendo definitivamente dalla storia del gioco.
Lo schema del gioco si presenta molto semplice ma al contempo risulta originale ed entusiasmante: prima di ogni missione sarà possibile visitare alcuni capanni, nostri rifugi, dove dovremo scegliere l’equipaggiamento e l’ora in cui scendere in campo. Infatti puntando una sorta di sveglia potremo addormentarci risvegliandoci poi nell’orario stabilito. Gli amanti dello stealth punteranno la sveglia di notte in modo da assalire silenziosamente i villaggi armati di MP5 opportunamente equipaggiato di silenziatore e spegnifiamma. I più casinari invece potranno benissimo scegliere il pieno giorno per affrontare le missioni armati fino ai denti, contando solo sull’effetto sorpresa e sulla propria fortuna.
Il concetto di giorno-notte avrà effetti anche sugli avversari: alcune sentinelle di giorno opteranno per sentieri all’ombra e quasi sempre ripetitivi. Di notte invece vagheranno casualmente nella loro zona di competenza presentando una soglia di attenzione molto più elevata.
Elemento quasi basilare dei nostri approcci sarà la mappa tattica, divisa sostanzialmente in due diverse modalità. Inizialmente quando saremo lontani dall’obiettivo la prima modalità metterà in mostra una mappa molto vasta con una grossa X rossa simbolo del nostro target. Man mano che ci si avvicina entra in gioco una seconda mappa che permetterà di segnare, in collaborazione con il binocolo, la presenza di cecchini, torrette di osservazione, casse di munizioni, di benzina, veicoli e postazioni fisse. Gli amanti della tattica e del briefing accurato troveranno in questa modalità pane per i loro denti. Gli altri un pò più superficiali daranno poco interesse a ciò e si catapulteranno in combattimento incuranti di tutto.
Risulta pertanto evidente come i programmatori abbiano cercato di accontentare una vasta fetta di videogamers offrendo a tutti noi vari spunti e opzioni di approccio per ogni missione e sotto-missione. Per quanto riguarda il comparto tecnico, alla luce del sole Far Cry 2 mostra tutta la sua potenza. La vegetazione è foltissima e realistica, piegandosi al passaggio dei modelli quali essi siano a piedi o su veicoli. Il fuoco è un elemento vivo; le fiamme mosse dal vento ingoieranno ogni cosa e verranno innescate in maniera realistica sconvolgente (le fiamme posteriori di un RPG potranno dare vita al fuoco, quindi occhio a come sparate!). Assieme al Dunia lavorerà l’onnipresente Havok che imporra le sue leggi fisiche ad ogni cosa e ad ogni materiale dando un effetto pazzesco ad esplosioni, spari e danni ai veicoli.
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